Il significato e la differenza tra i filtri G4 e F7

Naturalmente sapete che i sistemi di ventilazione sono una parte essenziale dei nostri edifici moderni. Non solo garantiscono un ricambio d'aria continuo, ma danno anche un contributo significativo alla qualità dell'aria interna.

Ma quello che molti forse non sanno: sono i filtri di questi sistemi i principali responsabili della purezza e della qualità dell'aria.

Gli elementi essenziali in breve:

  1. Sistemi di ventilazione sono importanti per la qualità dell'aria interna, in particolare i filtri utilizzati al loro interno.
  2. Filtro G4:
    • Filtra le particelle più grandi: capelli, insetti, polvere grossolana.
    • Proteggere i dispositivi di ventilazione dalla contaminazione.
    • Adatto per ambienti come scantinati o garage.
  3. Filtro F7:
    • Rimuovere la polvere sottile, il polline e altre minuscole particelle.
    • Proteggi le persone con allergie e malattie respiratorie.
    • Cura: controllo trimestrale, si consiglia il cambio annuale.
  4. Filtro F7 vs. G3/G4:
    • F7 richiede cambi più frequenti, ma filtra le particelle più fini.
    • G3/G4 sono standard e proteggono dalle polveri grossolane e i sistemi di ventilazione dalla contaminazione.
  5. Confronto G3 e G4:
    • Proprietà simili di perdita di pressione e ritenzione della polvere.
    • G4 offre una maggiore efficienza di separazione per le polveri grossolane.
    • I test di qualità secondo la norma DIN EN ISO 16890 garantiscono le prestazioni.
  6. Rilevanza per chi soffre di allergie: F7 filtra il polline e le polveri sottili in modo più efficace, importante nelle regioni ricche di polline.

La scelta esatta dipende dalle esigenze individuali, ma una manutenzione regolare e una corretta scelta del filtro sono fondamentali per un'elevata qualità dell'aria interna.

Uso tipico dei filtri

Una tipica unità di ventilazione è solitamente dotata di due filtri: uno per l'immissione di aria fresca e uno per l'aria estratta. Se questi filtri hanno le stesse proprietà, non fa differenza quale utilizzare per l'aria fresca o per l'aria viziata.

Ma ci sono differenze nella classificazione dei filtri, e sono queste differenze che sono cruciali per la qualità dell’aria interna.

In questa guida vorremmo discutere i due tipi di filtro più comuni, G4 e F7, e spiegare cosa significano e quando ha senso quale tipo di filtro.

Filtro G4

Questo tipo di filtro è in grado di filtrare dall'aria le particelle più grandi come capelli, insetti e polvere grossolana. Il suo scopo principale è proteggere il dispositivo di ventilazione dalla contaminazione e garantire così la durata e l'efficienza del sistema.

I filtri G4 sono filtri di classe bassa e sono ideali per ambienti in cui la qualità dell'aria è meno critica, come scantinati o garage.

Filtro F7

A differenza del filtro G4, il filtro F7 ha la capacità di rimuovere dall'aria non solo la polvere grossolana, ma anche la polvere fine invisibile e il polline.

Queste particelle spesso non sono visibili a occhio nudo, ma possono causare notevoli problemi di salute, soprattutto nelle persone che soffrono di allergie, asma o altre malattie respiratorie.

L'utilizzo di un filtro F7 nel tuo sistema di ventilazione garantisce aria sana e pulita nella tua casa. Inoltre protegge il dispositivo dallo sporco e ne prolunga la durata.

Più di due filtri?

A volte è possibile trovare una combinazione di tre filtri nei sistemi di ventilazione. In questo caso per l'aria fresca e quella di scarico sono previsti due filtri di classe inferiore (spesso G4), mentre per l'aria di mandata viene utilizzato specificamente un filtro F7.

Questa combinazione garantisce che l'aria che entra nella stanza sia della massima qualità e che potenziali allergeni e sostanze inquinanti vengano filtrati.

I rischi per la salute delle polveri sottili e l'importanza dei filtri F7

La qualità dell’aria che respiriamo gioca un ruolo cruciale per la nostra salute e il nostro benessere generale.

Ogni giorno respiriamo migliaia di particelle d'aria, comprese quelle che possono essere dannose per la nostra salute, come le polveri sottili.

Cosa sono esattamente le polveri sottili e perché dovremmo proteggerci da esse??

Le polveri sottili sono costituite da minuscole particelle così piccole da poter penetrare in profondità nei nostri polmoni e persino entrare nel flusso sanguigno.

A lungo termine, l’inalazione di particolato può portare a numerose malattie respiratorie e cardiovascolari.

La concentrazione di queste particelle nocive è spesso particolarmente elevata, soprattutto nelle aree urbane dove l’inquinamento atmosferico è un problema crescente.

Filtro F7 contro polveri sottili e pollini

È qui che entra in gioco il filtro F7, noto anche come “filtro antipolline” per la sua elevata efficienza nella rimozione di pollini e polveri sottili.

Come suggerisce il nome, i filtri F7 sono particolarmente efficaci nel filtrare le minuscole particelle di polline trasportate in casa dal vento.

In primavera e in estate, quando la concentrazione di pollini nell'aria è massima, questi filtri possono essere un vero toccasana per chi soffre di allergie.

Tuttavia, è importante notare che i filtri, non importa quanto efficaci possano essere, richiedono una manutenzione regolare.

Per garantire la funzionalità e l'efficienza ottimali di un filtro F7 (o di qualsiasi altro filtro nel sistema di ventilazione), è necessario controllarlo trimestralmente.

Se si accumulano sporco o particelle, il filtro deve essere pulito o sostituito se necessario. Una raccomandazione generale è quella di sostituire i filtri almeno una volta all'anno per garantire che l'aria interna sia sempre della migliore qualità.

Pertanto, se desideri migliorare la qualità dell'aria immessa nella tua casa, è altamente raccomandato un filtro di classe F7 o superiore.

Non solo protegge dalle polveri sottili e dai pollini dannosi, ma garantisce anche che tu e la tua famiglia possiate respirare in un ambiente pulito e sano.

Installazione e manutenzione dei filtri F7 rispetto ai filtri G3 e G4

I sistemi di ventilazione sono componenti essenziali degli edifici moderni e forniscono un contributo significativo alla qualità dell’aria interna.

Tuttavia, il tipo di filtro utilizzato nel sistema di ventilazione può avere un impatto significativo sulle prestazioni del sistema e sulla frequenza di manutenzione. In questa sezione confrontiamo il filtro F7 con i più comuni filtri G3 e G4.

Filtro F7 vs G4: caratteristiche in breve:

caratteristica Filtri G4 Filtri F7
Classe di filtro G4 D7
ambito di applicazione Filtro per polveri grossolane Filtro per polveri sottili
Materiale filtrante Tipicamente sintetico o fibra di vetro Tipicamente microfibra o materiali sintetici
dimensione delle particelle > 10 µm 0,3 - 10 µm
Efficienza Basso (~60-90%) Medio (~80-95%)
Usi comuni Sistemi di ventilazione, filtrazione di materiali grossolani Tecnologia dell'aria interna, stanze per allergici, applicazioni per camere bianche
perdita di pressione Meno Più alto
durata Più breve (a seconda dell'inquinamento) Più a lungo, a seconda del grado di contaminazione

Filtro F7: maggiore protezione, sostituzione più frequente

L'installazione dei filtri F7 negli impianti di ventilazione è assolutamente possibile e offre il vantaggio di filtrare efficacemente anche le particelle più fini come pollini e polveri sottili.

Questo è un vantaggio significativo, in particolare nelle regioni con elevate concentrazioni di pollini o nelle aree urbane con un maggiore inquinamento atmosferico.

Tuttavia, lo svantaggio dei filtri F7 è che, a causa della struttura del filtro più fine, devono essere cambiati più frequentemente. Tendono a intasarsi più rapidamente, il che può compromettere l'efficienza del sistema di ventilazione.

Standard nella tecnologia del condizionamento: filtri G3 e G4 

I filtri G3 o G4 sono più comunemente utilizzati nella tecnologia dell'aria interna. Questi filtri sono classificati come filtri per polveri grossolane e il loro compito principale è quello di filtrare dall'aria particelle più grandi come capelli, sabbia, insetti e altre particelle visibili.

Anche se non offrono la filtrazione delle particelle fini dei filtri F7, svolgono comunque un ruolo importante nei sistemi di ventilazione.

Protezione per persone e macchine 

I filtri G3 e G4 non solo proteggono le persone dalle particelle sospese più grandi, ma proteggono anche gli stessi dispositivi di ventilazione.

Il filtraggio delle particelle grossolane impedisce loro di entrare nel sistema di ventilazione danneggiandolo o riducendone l'efficienza.

Criteri di qualità dei filtri G4 

La qualità dei filtri G4 (e anche dei filtri G3) si misura in base a diverse caratteristiche:

  • Efficienza del filtro: Si riferisce all'efficacia con cui il filtro rimuove le particelle dall'aria. Una maggiore efficienza significa che meno particelle indesiderate passano attraverso la barriera del filtro.
  • Capacità di trattenimento della polvere: Una buona capacità di trattenere la polvere garantisce che il filtro funzioni in modo efficiente per un periodo di tempo più lungo senza intasarsi troppo rapidamente.
  • perdita di pressione: Una maggiore perdita di pressione può comportare un maggiore consumo energetico da parte del sistema di ventilazione. Pertanto, è importante scegliere un filtro con un equilibrio accettabile tra efficienza del filtro e perdita di pressione.

Mentre i filtri F7 offrono una maggiore protezione contro polveri sottili e pollini, i filtri G3 e G4 sono la soluzione standard in molti sistemi di ventilazione e offrono una protezione affidabile contro le polveri grossolane.

Confronto tra filtri G3 e G4: efficienza di separazione, procedure di test e garanzia di qualità

Scegliere il giusto filtro per un sistema di ventilazione è fondamentale per ottenere risultati ottimali in termini di qualità dell'aria e prestazioni del dispositivo. I filtri G3 e G4 rientrano tra le classi di filtri più comuni nella tecnologia dell'aria interna.

Entrambe le classi di filtri offrono una protezione affidabile contro la polvere grossolana, ma ci sono differenze importanti di cui tenere conto nella scelta.

Perdita di pressione e capacità di trattenere la polvere: somiglianze tra G3 e G4 

Entrambi i filtri G3 e G4 hanno caratteristiche simili in termini di perdita di pressione e capacità di trattenere la polvere.

Un rapporto equilibrato di queste proprietà garantisce che il sistema di ventilazione funzioni in modo efficiente e che il filtro non si intasi troppo rapidamente.

Grado di separazione: la differenza cruciale 

Il grado di separazione è il criterio principale che distingue i filtri G3 da G4. Una maggiore efficienza di separazione significa che il filtro è in grado di rimuovere una maggiore quantità e varietà di particelle dall’aria.

A questo proposito, i filtri G4 presentano un chiaro vantaggio poiché hanno un’efficienza di separazione più elevata per le polveri grossolane rispetto ai loro omologhi G3.

Ciò li rende particolarmente efficaci negli ambienti in cui la qualità dell'aria è influenzata da una maggiore concentrazione di particelle di polvere grossolana.

Test di qualità uniformi secondo DIN EN ISO 16890 

Per garantire la qualità e le prestazioni dei filtri G4, questi vengono testati secondo la norma DIN EN ISO 16890. Questo standard riconosciuto a livello internazionale specifica test di qualità uniformi per i filtri dell'aria.

Durante il processo di test, l'efficienza del filtro viene misurata in base alla dimensione delle particelle trattenute. Ciò garantisce che i filtri G4 facciano esattamente ciò che promettono: rimuovono efficacemente le particelle di polvere grossolana dall'aria.

Garanzia di qualità e compatibilità con i produttori di dispositivi

Un aspetto importante che spesso viene trascurato è la garanzia della qualità. Grazie ai severi test secondo la norma DIN EN ISO 16890, i consumatori possono essere sicuri che la qualità dei filtri G4 corrisponde ai prodotti dei produttori di dispositivi.

Ciò significa che la sostituzione dei filtri originali con filtri G4 di terze parti non rappresenta alcun compromesso in termini di prestazioni e sicurezza del sistema di ventilazione.

Sottigliezze della tecnologia di filtraggio: G4 vs. F7 nella filtrazione delle particelle

Nella tecnologia di ventilazione è fondamentale selezionare il filtro giusto per la rispettiva applicazione.

La distinzione tra i filtri G4 e F7 può sembrare marginale a prima vista, ma dopo un esame più attento noterai differenze significative nella loro capacità di filtrare determinate dimensioni delle particelle dall'aria.

Ciò è particolarmente rilevante per le persone che soffrono di allergie o che vivono in regioni con elevate concentrazioni di pollini.

Efficienza nella filtrazione di particelle da 1 micron 

I filtri G4 hanno un'efficienza di separazione solo del 6% per particelle piccole fino a 1 micrometro. In confronto, i filtri F7 filtrano le stesse particelle con un impressionante 86%.

Ciò dimostra che i filtri F7 sono quasi 15 volte più efficaci nel rimuovere questa specifica dimensione delle particelle rispetto ai filtri G4.

Filtrazione del polline: le particelle più grandi non sono un problema 

Il polline più grande di 10 micrometri viene quasi completamente rimosso dall'aria da entrambi i filtri G4 e F7. . 

Questa è una buona notizia poiché molti dei tipi di polline più grossolani rientrano in questo intervallo.

I limiti dei filtri G4 per gli allergeni 

Sebbene i filtri G4 siano efficaci nel filtrare i pollini più grossolani, non sono filtri antipolline specializzati. In particolare, filtrano solo il 4% circa delle particelle di polline allergeniche inferiori a 0,3 micrometri.

Ciò significa che gran parte di queste particelle più fini e allergiche passano attraverso il filtro e possono entrare nell'aria della stanza.

Aria respirabile ottimale per chi soffre di allergie: F7 e superiore 

La qualità dell'aria interna è particolarmente importante per chi soffre di allergie ai pollini. I filtri di classe F7 o di qualità superiore come F8 e F9 offrono un miglioramento significativo dell'aria che respiri filtrando efficacemente anche le particelle di polline più fini.

Ciò riduce il rischio di reazioni allergiche e garantisce un clima interno più piacevole.

Prefiltrazione: la chiave per prolungare la durata del filtro 

Una pratica consigliata nella tecnologia di ventilazione è l'uso di un prefiltro. In questo caso, è possibile utilizzare un filtro G4 come prefiltro per rimuovere efficacemente le particelle più grandi e rallentare così il processo di incrostazione del filtro F7.

Questo metodo permette al filtro principale (F7) di rimanere efficiente più a lungo e di dover essere cambiato meno spesso.

Domande frequenti sui filtri di ventilazione G4 e F7:

Qual è lo scopo dei filtri del sistema di ventilazione?

I filtri del sistema di ventilazione garantiscono la purezza e la qualità dell'aria interna e proteggono il dispositivo dalla contaminazione.

Quali sono i due tipi di filtri più comuni e le loro funzioni principali?

I filtri G4 rimuovono le particelle più grandi come capelli e insetti, mentre i filtri F7 filtrano anche le polveri sottili e il polline.

Per quali ambienti è più adatto un filtro G4??

I filtri G4 sono adatti per ambienti in cui la qualità dell'aria è meno critica, come scantinati o garage.

Quali sono i vantaggi di un filtro F7?

I filtri F7 rimuovono le polveri sottili e i pollini, proteggono dai problemi di salute e prolungano la vita del sistema di ventilazione.

Perché la qualità dell’aria è importante per la nostra salute?

L'aria contiene particelle come le polveri sottili che possono essere dannose per la salute, soprattutto nelle aree urbane con elevati livelli di inquinamento atmosferico.

Con quale frequenza è necessario sottoporre a manutenzione o sostituire i filtri F7?

I filtri F7 devono essere controllati trimestralmente e puliti o sostituiti secondo necessità, ma almeno una volta all'anno.

Cosa differenzia i filtri G3 e G4 dai filtri F7 in termini di manutenzione?

I filtri F7 devono essere cambiati più frequentemente perché filtrano le particelle più fini e possono intasarsi più rapidamente.

Quali sono le principali differenze tra i filtri G3 e G4?

G3 e G4 filtrano la polvere grossolana, mentre i filtri G4 hanno un'efficienza di separazione più elevata e sono più efficaci con concentrazioni di polvere grossolana più elevate.